Errati versamenti effettuati dalle Aziende tramite modello F24
1. RICHIESTA DI RIMBORSO
Nell’ipotesi in cui un’azienda intenda richiedere il rimborso per un
erroneo versamento effettuato tramite modello F24
sarà necessario seguire la procedura prevista, registrandosi nella piattaforma rimborsi, e presentare tutta la
documentazione richiesta, ossia:
-
1. Domanda di rimborso firmata dal legale rappresentate dell’azienda con eventuale delega allo studio di consulenza, qualora sia lo studio di consulenza a procedere all'inoltro
della pratica (generata automaticamente dalla piattaforma);
- 2. Informativa Privacy
- 3. Copia del documento d’identità del legale rappresentante;
- 4. Modello F24 quietanzato interessato dall’errore con causale tributo “EBCM”;
- 5. Prova che attesti che il contributo fosse dovuto ad altro Ente, o con diversa causale o diverso importo.
Ebinter (Ente Bilaterale Nazionale Terziario) si riserverà di verificare con l’EBT (Ente Bilaterale Territoriale competente) che la richiesta di rimborso venga presentata esclusivamente ad Ebinter e che l’azienda ed i lavoratori non abbiano richiesto prestazioni e/o servizi all’Ente Bilaterale Territoriale
(ad eccezione che si tratti di richieste di rimborso effettuate da aziende regolarmente iscritte e aderenti al sistema).
Il rimborso avverrà solo dopo presentazione di documentazione corretta e completa, secondo l’ordine cronologico di arrivo della richiesta ed entro 180 giorni, nel rispetto delle tassative diposizioni INPS del 09/08/2019 che ne stabiliscono la procedura, con specifico rilascio di nullaosta da parte dell’Istituto.
Impossibilità Storni tra Enti/Istituti
In caso di versamento errato, informiamo che non è possibile procedere allo storno verso altri Enti o Istituti. Sarà quindi necessario procedere con la richiesta di rimborso tramite piattaforma.